ANTINFIAMMATORI
Buongiorno a tutti, mi presento,
mi chiamo Simona Ghigo, vengo dal mondo medico, ho studiato Medicina alla facoltà di Medicina e Chirurgia di Torino, dove ho successivamente conseguito la specialità in Igiene e Medicina Preventiva. Ho lavorato 13 anni nella sanità pubblica, nell’ambito dell’organizzazione del sistema sanitario, sia a livello ospedaliero che territoriale.
Il mio continuo desiderio di scoprire e di trovare risposte negli ambiti che mi sembravano “scoperti” nel sistema sanitario, mi ha portato a viaggiare per 6 anni in Francia per frequentare la scuola di Biodecodage® (scuola francese di Christian Fleche – www.biodecodage.com), fino a diplomarmi e diventare la prima Psico-Bio terapeuta in Italia.
Per fortuna avevo già incontrato il Biodecodage® quando ho scoperto di essere affetta da una forma tumorale rara.
Come dico sempre, è stato importantissimo incontrare un bravissimo chirurgo che mi ha operato in modo eccelso, ma è stato altrettanto fondamentale, aver incontrato i miei insegnanti della scuola francese, che sono diventati anche i miei terapeuti e mi hanno aiutato a trasformare tutto ciò che aveva bisogno di essere trasformato, dalle mie paure più grandi, alle mie credenze limitanti, ai miei blocchi emotivi,…
Dopo questa esperienza personale, ho sentito dentro di me, ancora più forte, il desiderio di essere anche io psico-bio terapeuta: questo metodo era stato di grande giovamento per me, mi aveva permesso di essere accompagnata in prima persona ad affrontare le difficoltà che molti malati si trovano ad affrontare.
Contestualmente è nato il desiderio di diffondere la conoscenza di questo metodo in Italia e a breve sarà possibile seguire i corsi di Biodecodage® anche in Italia e diventare esperti di questo metodo.
C’è una frase di Platone che descrive bene che cos’è la terapia per me:
“Il nostro Zalmosside, che è un dio, dice che non si deve cominciare a sanare il corpo senza tener conto dell’anima, anzi questa sarebbe proprio la ragione per cui tante malattie la fan franca ai medici greci, perché essi trascurano il tutto di cui invece dovrebbero prendersi cura, quel tutto che è malato e dunque non può guarire in una parte”.
E un’altra frase di Freud che per me spiega quale sia l’ambito del Biodecodage®: “La vostra generazione sarà quella che farà il legame tra la psicologia e la biologia”, un approccio che sta tra la biologia e la psicologia, occupandosi delle nostre emozioni, del nostro sentire, in una visione completa e, quindi, necessariamente complessa, dell’essere umano.
Il Biodecodage® é un nuovo approccio alla terapia e alla salute basato sul senso biologico di un sintomo. É una Terapia Breve che utilizza l’Ipnosi Ericsoniana, la PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e altre tecniche per individuare, sciogliere e trasformare blocchi emozionali correlati sia a sintomi fisici o comportamentali.
Ogni organo malato racchiude in sé un’emozione specifica e precisa, sbloccando questa emozione, anche la guarigione fisica, ne trae beneficio.
Il tuo sintomo? L’espressione nel tuo corpo di un istante di sofferenza della tua storia personale.
Come cambiarlo? Facendo emergere quell’istante preciso, portandolo alla tua coscienza emozionale, per poi trasformarne emozione e credenze correlate.
Per ciascuna malattia/sintomo vengono suggerite diverse chiavi di indagine, per risalire dall’organo malato all’EMOZIONE che in esso si esprime.
Attraverso questa tecnica potrai:
A chi può essere utile questo metodo?
Agli sportivi che hanno tutte le carte in regola per vincere, ma al momento cruciale della performance, la parte emotiva gioca brutti scherzi, a coloro che hanno malattie fisiche e che desiderano lavorare anche sulla parte emotiva di questi sintomi, facilitando la guarigione e il miglioramento, a coloro che hanno problematiche comportamentali che non riescono a risolvere, a quelli che desiderano cambiare quelle cose che “malgrado loro” sono sempre presenti e non si riescono a modificare, insomma a tutti quelli che desiderano mettere movimento e cambiamento nella loro vita.
E’ una tecnica complementare e non sostitutiva della medicina convenzionale.
Per raccontarvi come ho scoperto il metodo MC torno a parlare della mia vita personale, in quanto l’intervento chirurgico a cui mi sono sottoposta, ha coinvolto anche l’intestino. Per anni ho assunto probiotici di ogni genere per cercare di ristabilire un nuovo equilibrio intestinale. Ogni tentativo è stato vano, fino a quando ho provato il metodo MC. L’assunzione di questi preparati ha cambiato completamente la mia vita, permettendomi, finalmente, di ritrovare il mio equilibrio intestinale. Oltre a questo grande giovamento, ho potuto constatare una maggiore lucidità e freschezza mentale, tutto il mio corpo aveva trovato giovamento in questa terapia.
Questa, dunque, la mia esperienza come paziente, come terapeuta, ciò che mi piace del metodo MC è che aiuta le persone ad ascoltare il proprio corpo, i propri bisogni e a diventare indipendenti dal terapeuta. E per me queste caratteristiche sono fondamentali per mantenere corpo e mente in salute.
Altra cosa preziosa di questo metodo è l’attenzione al singolo, attraverso, anche, la possibilità di stabilire il dosaggio (dose ideale) di cui la persona ha bisogno in quel preciso momento.
Un altro aspetto che accomuna il Metodo MC alla mia attività di terapeuta è l’attenzione alla prevenzione: curare il nostro intestino, così come occuparci di piccoli sintomi che sopraggiungono o delle nostre ansie e paure, può fare una grande differenza in termini di salute futura.
Queste sono caratteristiche di questo metodo che lo rendono ancora più efficace.
Certamente un intestino sano è un intestino che contribuisce in modo importante al benessere di tutto il corpo e non solo, anche della mente e della nostra parte emotiva.
Il Sale cristallino del Himalaya, è la forma di sale più integra e completa perché contiene tutti gli 84 elementi naturali presenti nel corpo umano. Contiene per esempio calcio, magnesio, fosforo, potassio, zinco ecc… e ovviamente tanto ferro che gli presta il suo colore naturale tra rosso e arancione.
I minerali preziosi e sali presenti nell’ ambiente comportano l’attivazione delle nostre riserve minerali, purificando polmoni e bronchi. Favoriscono inoltre la circolazione sanguigna e stimolano il metabolismo. Il sale del Himalaya, usato per creare la nostra grotta di sale, è esclusivamente sale naturale cristallino del Himalaya.
Il silenzio dell’ambiente, la cromoterapia e l’energia del sale creano condizioni ideali per un benessere profondo e per un’esperienza che abbraccia tutti i sensi.
Abbinando una corretta respirazione diaframmatica per la durata del trattamento e nutrendo il vostro intestino in maniera corretta grazie al Metodo MC, avrete risultati eccellenti su:
tosse e difficoltà respiratorie
disturbi del sonno
Allergie
Asma
Bronchiti e disturbi alla laringe
Disturbi al tratto digestivo
Disturbi al sistema cardiocircolatorio (problemi di circolazione, ipertensione)
Deficit del sistema immunitario
Carenza di iodio
Mal di testa, emicrania
Infiammazioni della fossa nasale
Siamo abituati a pensare che ci ammaliamo perchè prendiamo freddo, e che di conseguenza, batteri e virus diventano i nemici contro cui combattere. Mettiamo in gioco farmaci sempre più potenti e ci abituiamo a imprecare e ad accusare il clima. Fateci caso, quando non si sa di cosa parlare, parliamo del tempo, come se in ogni momento dovesse influenzare e condizionare la nostra vita, la nostra quotidianità. Ci dimentichiamo che il “freddo” non è solo l’evento climatico esterno che ci fa ammalare, dimentichiamo quel “gelo interiore”, quella sensazione cioè di sentirsi senza calore affettivo, che ancor di più mina il nostro sistema immunitario, le nostre difese contro batteri, virus e agenti atmosferici. Capita a molti, periodicamente, di prendere un’influenza dopo l’altra, di sentirsi “raffreddati”, e il nostro sguardo, come sempre, va al mondo esterno, unico responsabile dei nostri malesseri…è sempre colpa degli altri… Abbiamo perduto lo “sguardo interiore”, la capacità cioè di guardarsi dentro, in quel mondo interno capace di farci ammalare ed anche guarire. Viviamo in un’epoca che sa solo pensare, ragionare, la sopraffatta dalla dittatura dell’Ego e della realtà. Non sappiamo più pensare che a volte è l’anima a raffreddarsi, magari quando ci sentiamo abbandonati, soli e quando la tristezza prende il sopravvento. Ci si ammala dei “disturbi del freddo” anche quando la nostra identità si sente ferita dagli eventi della vita e trasmette questo disagio al sistema immunitario, che rappresenta la nostra più profonda identità biologica. Ogni volta che ci sentiamo irrealizzati, insoddisfatti, insicuri, sempre in lotta con noi stessi, le nostre difese crollano e si aprono le porte all’invasione di virus e batteri che si diffondono ovunque. Dovremmo essere consapevoli che ognuno di noi è un terreno vitale unico e ti ti irripetibile, che va protetto non solo coprendosi per il freddo, ma anche e soprattutto avendo cura delle nostre emozioni, dei nostri sentimenti e dei nostri affetti. E se la “vera coperta dell’anima” fosse il nostro bisogno di essere amati ? Allora sì che il nostro sistema immunitario si sentirebbe protetto e ci proteggerebbe.
Allora come non pensare che esistano strade terapeutiche diverse finalizzate al riequilibrio del sistema uomo nella sua totalità : psicoterapia, omeopatia e ricondizionamento intestinale col Metodo MC possono insieme portare a risultati straordinari.
dott. Gianmario Governato
medico e psicoterapeuta
Siamo abituati a pensare che ci ammaliamo perchè prendiamo freddo, e che di conseguenza, batteri e virus diventano i nemici contro cui combattere. Mettiamo in gioco farmaci sempre più potenti e ci abituiamo a imprecare e ad accusare il clima. Fateci caso, quando non si sa di cosa parlare, parliamo del tempo, come se in ogni momento dovesse influenzare e condizionare la nostra vita, la nostra quotidianità. Ci dimentichiamo che il “freddo” non è solo l’evento climatico esterno che ci fa ammalare, dimentichiamo quel “gelo interiore”, quella sensazione cioè di sentirsi senza calore affettivo, che ancor di più mina il nostro sistema immunitario, le nostre difese contro batteri, virus e agenti atmosferici. Capita a molti, periodicamente, di prendere un’influenza dopo l’altra, di sentirsi “raffreddati”, e il nostro sguardo, come sempre, va al mondo esterno, unico responsabile dei nostri malesseri…è sempre colpa degli altri… Abbiamo perduto lo “sguardo interiore”, la capacità cioè di guardarsi dentro, in quel mondo interno capace di farci ammalare ed anche guarire. Viviamo in un’epoca che sa solo pensare, ragionare, la sopraffatta dalla dittatura dell’Ego e della realtà. Non sappiamo più pensare che a volte è l’anima a raffreddarsi, magari quando ci sentiamo abbandonati, soli e quando la tristezza prende il sopravvento. Ci si ammala dei “disturbi del freddo” anche quando la nostra identità si sente ferita dagli eventi della vita e trasmette questo disagio al sistema immunitario, che rappresenta la nostra più profonda identità biologica. Ogni volta che ci sentiamo irrealizzati, insoddisfatti, insicuri, sempre in lotta con noi stessi, le nostre difese crollano e si aprono le porte all’invasione di virus e batteri che si diffondono ovunque. Dovremmo essere consapevoli che ognuno di noi è un terreno vitale unico e ti ti irripetibile, che va protetto non solo coprendosi per il freddo, ma anche e soprattutto avendo cura delle nostre emozioni, dei nostri sentimenti e dei nostri affetti. E se la “vera coperta dell’anima” fosse il nostro bisogno di essere amati ? Allora sì che il nostro sistema immunitario si sentirebbe protetto e ci proteggerebbe.
Allora come non pensare che esistano strade terapeutiche diverse finalizzate al riequilibrio del sistema uomo nella sua totalità : psicoterapia, omeopatia e ricondizionamento intestinale col Metodo MC possono insieme portare a risultati straordinari.
dott. Gianmario Governato
medico e psicoterapeuta
I due nemici primari e nascosti che minano le difese immunitarie , sono i parassiti e le micosi. Entrambi producono miliardi di batteri patogeni che creano squilibrio batterico e virale . Eliminando questi due nemici , riuscirai ad eliminare cibi che ti creano intolleranza e quindi a ridurre l’intossicazione da cibo. Ovviamente come si narra nel protocollo di Metodo MC , bisogna anche immettere regolarmente Probiotici e Prebiotici in modo da stimolare la produzione endogena di vitamine , ribilanciare il rapporto intra ed extracellulare dell’acqua e mangiare prevalentemente vegetale crudo. In questo modo porteremo le nostre difese ad un livello molto apprezzabile.
A volte dovremmo essere aperti alle nuove conoscenze cercando di oltrepassare i pregiudizi, e non è facile, Spero di non essere banalizzato ma il professore è nato il 17 di Marzo ed è protetto dalla ultima schiera angelica, che oltre a fornirlo di intelligenza vivissima lo sostiene anche con doti di intuizione, ispirazione e slancio di spirito senza uguali, Molto spesso i nati sotto questa protezione vengono a difettare della razionalità comune ma non perché è una mancanza, bensì perché sono talmente avanti che per loro utilizzare il linguaggio di tutti , per farsi capire, è tornare un po’ indietro, Deve essere una specie di tortura per lui cercare di spiegare a chi è troppo chiuso nei suoi confini.
Il Professore questo passo l’ha fatto, lui che è abituato a fare balzi avanti e poi ancora altri balzi avanti, con straordinaria velocità e senza sosta.
Il gioco lo sa tutto però , sa che altri spendono tutte le loro energie per difendere le loro rigide posizioni , e sono in tanti, ed hanno potere, quindi parla con prudenza, per non” essere messo all’angolo”, come lui stesso afferma, Gente abituata, questi protetti, ad essere messi ai margini fin dalla scuola quando spesso si perdevano nei loro splendidi panorami interioni rintracciandone i viottoli, i sentieri, già da allora. ma il nostro Piergiorgio ha resistito ed ha installato tutte le difese necessarie ( e che sofferenza per lui) sgusciando via dall’angolo dove volentieri tutti l’avrebbero relegato credo da sempre.
Hai tenuto duro ed ora ancora più di prima ma io, noi siamo con lui adesso, scusate la disgressione.
Buon proseguimento